Responsabilità sociale, innovazione e parità di genere sono i tratti caratterizzanti del progetto di Welfare Cooperativo -Wel#Come, premiato con una menzione speciale da parte dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna nell’ambito del Premio Innovatori Responsabili, giunto quest’anno alla terza edizione.
La premiazione si è tenuta a Fiorano Modenese (Mo) all’interno dell’azienda Florim Ceramiche, impresa premiata nella passata edizione, alla presenza tra gli altri dell’Assessore alle attività produttive, Palma Costi, del Presidente di Unipol Gruppo, Pierluigi Stefanini, e dell’Amministratore Delegato della Dallara Automobili, Andrea Pontremoli.
“La commissione - ha spiegato la Presidente della commissione regionale Parità e Diritti delle Persone, Roberta Mori, che ha assegnato la menzione - premia l’investimento diretto, strutturale e continuativo nel welfare cooperativo, a sostegno delle lavoratrici e lavoratori che vengono coinvolti ini iniziative di concreta inclusione, conciliazione vita-lavoro, soddisfacimento di bisogni formativi. Incoraggiamo tale percorso per il futuro, quale esempio di responsabilità sociale cooperativa”
Il progetto, implementato stabilmente da tre anni, risponde a quattro degli obiettivi di sviluppo sostenibile posti dalle Nazioni Unite e sottoscritti da 193 paesi: buona salute, istruzione di qualità, parità di genere, buona occupazione e crescita economica ed è parte di un pacchetto di welfare che concretizza i valori della mission aziendale come ha voluto sottolineato dalla presidente Cristina Bazzini: “In un momento storico in cui è urgente una diversa conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, insieme ad una formazione continua che accompagni i lavoratori nell’arco della loro carriera ad una sempre maggiore professionalità e specializzazione, il progetto Wel#Come va nella direzione giusta: quella di mettere al centro la persona.”
Dal buono spesa di Natale, alla copertura sanitaria integrativa, passando per l’alfabetizzazione informatica, la difesa personale e la prevenzione dedicata alla salute, solo per citarne alcuni, sono tanti e diversi gli ambiti in cui il Gruppo ha voluto investire, nella sede di Parma e nelle filiali, sul benessere del suo più importante stakeholder: gli oltre 6000 soci e lavoratori.